Rio de Janeiro, 16 gennaio ‘10

La storia da raccontare e troppo lunga per racchiuderla in poche righe di Blog.

Perché quando si vive per mare a volte ci si estranea, si perde il ritmo giusto, quel filo logico che regola e scandisce il tempo.

Catturare i momenti per lasciarne traccia pare inutile, sbagilato.

Poi ne vengono altri ed altri ancora ma ancora nulla, fino al momento che finalmente si prende il piglio giusto e si scrive.

Ora vedere questi posti, viverli se pure marginalmente con quella “toccata & fuga” da Navigatore Nostrano da il senso diverso del viaggio.

Salvador de Bahia – December ‘10

Un Brasile cosi diverso da quello che pensavo solo qualche tempo fa, queste isole già meta di troppi turisti, approdi diventati quel tratto continuo che si nota un po’ ovunque nel globo.

Trovare qualcuno del posto per scambiare due chiacchiere, conoscerne un po’ la storia risulta difficile.

Ovvio che poi se uno vede la cosa come vacanza tutto ok, ma con gli occhi di viaggiatore fa ben altro aspetto.

I colori della natura rendono l’impatto meno aggressivo, danno l’altra faccia della medaglia, quello per cui si trovano le giuste sensazioni, le emozioni che ti fanno vibrare nel modo giusto.

Buzios – December ‘10

Una continua linea e incontri di forme, Verde è il colore predominante che ti rimane in mente.

Poi ci si ritrova li, il caso vuole che per una settimana Natale compreso, la cartolina di Rio, Il Cristo, il Pan di Zucchero, lo skyline del città sia la tua vista privilegiata.

Rio de Janeiro Skyline – December ‘10

Allora il caldo patito per un guasto al condizionamento, i bagni di sudore nel ricordo per fortuna passano in secondo piano.

E poi si riparte, un capodanno li in prima fila alla fonda a Copacabana , un tripudio di fuochi illuminano il nuovo anno, ma alla fine sono solo una parentesi che rimane li nella memoria.

Copacabana Fireworks – NYE

Quello che è bello  è il ritrovarsi, con persone “emozionanti” li fuori, a Buenos Aires si vive per un momento diversamente lontano dalla nave e dalle sue vicissitudini.

Bei momenti e legami che fa piacere continuare a  mantenere, belle storie da coltivare.

Per mare è difficile trovare la giusta sintonia, un bel rapporto.

Difficile ma NON impossibile, bisogna cercare avere la pazienza, e non avere per forza fretta e qualche bella sorpresa si riesce ad averla sulla nave.

Quest’altri sono gli incontri che danno la giusta carica per continuare a solcare il mare, il giusto viatico del “Navigatore Nostrano”.

Ogni tanto si sbaglia rotta, la memoria e il tempo lavorano per cose futili, quando forse in quelle semplici ci si riesce a ritrovare, per avere quel nuovo slancio quel vento “buono” che gonfia le vele per navigare nella direzione giusta.

E non dimeticandosi dell’Oblot …

Rio Best View – December ‘10


Maceiò – December ‘10

Stay Tuned!