Messina, 16 luglio 2009
Solo l’oceano è capace d’infondere quella sensazione d’infinito, il mare calmo, e la brezza marina che soffia senza troppo vigore.
La scoperta di nuovi porti come Vigo, Lisbona fugaci apparizioni in giornate sempre dense d’impegni.
Luoghi che meritano tempo per essere visitati e scoperti, ma che in questi momenti rimangono poco più che fotogrammi in cartolina.
Vigo – Spain ‘09
L’arrivo nel mediterraneo, la tanto amata da Picasso Malaga e l’incontro con la passione mai sopita per Palma de Maijorca.
Un momento per salutare i tanti amici sul transatlantico gemello li ormeggiato a pochi metri, e si parte per una cena in compagnia.
Barcellona è sempre la stessa, la Sagrada Familia dal mare domina la città che non vuole mai dormire .
La sera è fatta per cose folli, la compagnia è di quelle giuste la nave almeno per una sera è a debita distanza.
Tra un mojto & un ballo si scaricano le tensioni fra le onde.
Un’altra notte e qui davanti, ma questa di tono completamente opposto.
Centinaia tra autorità & VIP si accomodano, il tenore intona famose arie, l’intensità del flamenco è la madrina, la più conosciuta tra le italiane sono li che ti guardano.
Con quella divisa indosso, anche se è tarda serata fa veramente caldo.
Sei li al centro, ma non dell’attenzione, gli occhi di tutti già sono sul nastro con la loro coda li su, più in alto sulla bottiglia.
Il rito si ripete, il varò è compiuto.
Neanche il tempo di liberarsi dal nodo della cravatta, è ci si rituffa e non metaforicamente in una nuova serata d’improvvisi avvenimenti …
L’esperienza nuova si fa sentire, bisogna coglierne il lato positivo e le persone che ti riescono a colpire nella maniera giusta ci sono sempre.
Difficili da trovare ma pur sempre presenti.
Per la rubrica dell’Oblot
Lisbona – 07 luglio ’09
Malta – 15 luglio ’09
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