Sabaudia, 25 aprile 2009

Se state pensando ai menù di bordo destinati all’equipaggio siete fuori strada.

L’oggetto del post è dedicato a quelle fantastiche esperienze “eno-gastronomiche” che si possono vivere in giro per i sette mari.

Seduti attorno ad una tavola imbandita ci si dimentica facilmente dello stress, è il momento in cui si può assaporare i profumi, gli aromi e sapori della cucina locale.

In un viaggio trasversale tra la cultura gastronomica europea, passando per il mar Egeo e giungendo ai caraibi; in maniera diversa sono molti le sensazioni che si possono assaporare.

Giungere a Palma de Mallorca a quasi l’obbligo per chi ha la fortuna di essere libero nelle ore serali di far tappa nella non lontana località di “Gènova”.

Raggiungibile in taxi in circa dieci minuti dal porto, in una zona collinare racchiude in pochi metri diversi ristoranti rinomati:

“Casa Zacinto”, “La Rueda” e “Ca’n Pedro”.

La bistecca  di “Casa Zacinto” accompagnata da un ottimo vino “tinto”, quasi sempre “Sangre de Toro” è un must, concluso degnamente da un liquore alle erbe lo “Hierbas “.

Anche il centro di Palma è ricco di ristorantini e “Cueva”, dove deliziarsi il palato magari con dell’ottimo prosciutto “Hamon Serrano”, ma bisogna fare attenzione ai prezzi.

Situata nel mar egeo, Marmaris offre una tipica cucina Turca. Sapori tradizionali abbinati ad ottimo pesce e frutti di mare.

Tra tutti i ristoranti turistici bisogna saper scegliere, meglio qualcuno meno appariscente, magari a conduzione familiare …

jan_08-marmaris-07-2

Marmaris – Turchia ’08

Facendo un salto nel caldo mar dei caraibi, nell’arcipelago di San Blas al largo delle coste di Panama, sull’isola principale lunga quanto una piccola pista per aerei da turismo, gli indigeni del posto sapranno deliziarvi con il meglio che il mare possa offrire.

Si possono gustare piatti semplici con pesce e riso per 2 $, se poi i palati sono fini, aragoste & scampi sono serviti con pochi decine di dollari, basta spostarsi in canoa di poche centinaia di metri sulle isole vicine.

Nell’oceano atlantico ultimo avamposto Portoghese è l’isola di Madeira, una meraviglia, a Funchal i tanti tetti rossi che salgono sulle colline quasi sempre avvolte dalle nuvole le danno un atmosfera unica.

Il baccalà è il piatto tipico, accompagnarlo con il vino verde di Madeira è quasi un obbligo. Situato in una via centrale il ristorante “Londres”, è forse il miglior posto per degustarli. Unico avviso, arrivare dopo mezzogiorno può esser fatale, e l’attesa di trovare un posto a sedere diventa un impresa.

Se il pesce non fà per voi, e la carne è la vostra passione direttamente sul mare su una collina non distante dal centro città la “Montanha” saprà deliziarvi con “spade” di maiale e di bovino direttamente poste sul tavolo su appositi supporti. Tutto quello da fare è far scivolare la carne dal “grande spiedino” direttamente nel vostro piatto …

image_048

Montanha – Funchal ’08

Tra le cucine “mordi&fuggi”, la “pita gyros” greca sicuramente è tra le più apprezzate, ad ogni tappa nell’isola di Rodi è l’immancabile sostituto del pranzo a bordo.

L’Italia? Beh sarebbe scontato parlare della nostra cucina, passare da Genova, Napoli, Palermo, Messina, Bari, Venezia … potrete ben capire cosa possa offrire per la delizia dei palati…

Anche un semplice piatto, un pesce fritto gustato in spiaggia in Costa Rica può rendere felici …

mar_06-puerto_limon-01

Puerto Limon – Costa Rica ’06

Un piccolo remind, è ancora aperto il sondaggio nella barra qui a destra:

Perchè leggi LOGOMACO’S WORLD ?

Votate, votate, votate!