Maroubra – Sydney, 15 gennaio 2009
In soli due giorni dal mio ritorno a Sydney ne sono successe di cose ….
Il viaggio è stato molto lungo e noiso, a parte il rigenerante massaggio thailandese fatto direttamente in aereporto di Bangkok, nulla da dire oltre se non un inaspettato controllo del mio passaporto da parte di un funzionario australiano direttamente in aereporto nella capitate thailandese.
La cosa mi rimane stana, com’è possibile che si possano fare controlli di questo tipo fuori dal territorio Australiano?
Il tipo un signore sulla sessantina è alla mano, continuava a controllare il mio passaporto anche, con l’ausilio di una lente d’ingrandimento e chiedendomi altresi di dargli un ulteriore documento (vedi patente internazionale).
Alla fine tutto si è risolto e concluso con la solita domanda; qual’è lo scopo del suo viaggio?
Altretanto ovvia la risposta; turismo! .
Finalmente arrivato a Sydney dopo trenta ore dalla partenza da fiumicino (scali compresi),
un amara scoperta: il mio zaino come i bagagli dei ragazzi che hanno viaggiato con me su tutti e tre i voli non ci sono …
Dopo la solita descrizione del tipo del bagaglio l’addetta traccia la posizione del mio zaino che pare sia a Bangkok.
Mi trovo con in mano 80 dollari e un kit dello sfigato di turno, mi avvio quindi non proprio col sorriso sulle labbra verso il Wake Up! che mi ospiterà per i primi giorni.
Brevemente sull’ostello: grande, moderno, organizzato, pulito, sicuro … ma direi senza una vera anima e tra l’altro anche un pò più costoso della media dei prezzi di Sydney.
Con solo lo zainetto, urge una spesa di vestiario di emergenza, data la vicinanza di market city mi ci fiondo per l’acquisto di underware, socks, towel, pants & t-shirt ….
Finalmente dopo una doccia rigenerante, passo a salutare Margaret e Francesca da Go-Study, quindi mi fiondo alla NSW State Library per una un super free wi-fi spot
Obbiettvo primario, trovare una casa; gumtree si rivela come al solito una gran fonte per trovare flat-share.
Gli altri citati nei precenti post risultano comprimari …
Segno una decina di numeridi telefono, e una volta tornato in ostello il jet-lag si fà sentire non poco.
Con qualche stento riesco a prendere tre appuntamenti per l’indomani per vedere qualche appartamento poi,
due – tre ore di sonno e sono di nuovo in piedi.
Il buon Lucio, propone cena a base di Steak OZ … accordata
Insieme ad altri due veronesi, passa la prima serata del mio ritorno in OZ.
La sveglia non è servita stamane, alle sei del mattino complice il fuso orario ancora da digerire ero già sveglio e vispo come un grillo.
Colazione veloce e subito diretto in biblioteca per controllare la posta e aggiornarmi sulla situazioni case, e per cercare la loro esatta posizione grazie a google earth, la consultazione del sito dei trasporti pubbilici di Sydney conclude l’opera.
Il “red weekly pass” è la scelta obbligata almeno per i primi giorni con circa 16 € potrò muovermi per tutta la zona centrale, traghetti compresi per una settimana.
Prima casa da “ispezionare a Maroubra”, beh che dire come la scorso anno; prima casa vista … bingo!
Una fantastica villetta, in una zona incantevole la camera e tutta la casa hanno il pavimento in parquet, e non la solita moquette.
Nel soggiorno c’è spazio per un biliardo, gli ambienti sono spaziosi, sul retro un giardino con barbecue “ready for use”.
Nel rustico spazio per la zona creativa di Martin padrone di casa e della sua compagna.
Sono dei tipi easy e faccio subito confidenza, in poche ore torno al Wake Up! prendo i pochi “stracci” rimasti check-in out e sono già di ritorno nella mia nuova casa .
Magicamente appare il mio zaino da un van nell’esatto momento che stavo per entrare in casa ….
E’ la mia giornata fortunata!
Il sole è a picco sulla mia finestra vista oceano … ovviamente atlantico, quando parte una grandinata improvvisa degna del diluvio universale …
Vabbè ogni tanto dovrà pur cambiare il tempo, se non che stasera quando stò scrivendo questo post, un altra scaricata di pioggia si presenta nuovamente.
Il tardo pomeriggio è dedicato alla spesa primaria: parmigiano, sale, zucchero, latte, acqua …. as well pasta ovviamente Barilla .
Incontro RIe ex mia coinquilina nippo dello scorso anno che lavora in Junction, e chiamo Katarina anche lei mia flat mate dello scorso anno.
E si prospetta il primo birthday con relativo BBQ a Bronte beach questo sabato ….
Anche questa è Australia ….
Ed ora via alla seconda fase: ricerca di annunci di lavoro “qualificato” per le mie “skills”
Stay tuned for news …
See ya mates!
ehi la prossima volta che cercate un ostello a sydney, venite al xxxxxx, non costa niente e vi assicuro che e’ il miglior ostello in tutta Sydeny… dai vi aspetto!!
Ciao Marta,
scusami se ho rimosso il nome & link del ostello che tu consigli a Sydney.
Vorrei evitare di fare pubblicità sul blog.