ENJOY SYDNEY

Sydney, 5 aprile 2008

Sono rimasto un pò indietro col racconto, in questi primi giorni ho fatto mille cose, ed ho camminato moltissimo….

Giovedì

Inizia la giornata di buon mattino, prendo la metro a king cross per arrivare velocemente alla central station
finalmente riesco ad avere questo benetto adesivo sul passaporto
Il tipo mentre lo attacca, alza lo sguardo e mi fa: “Hai già fatto il Tax File Number?” (il loro codice fiscale)
Io ovviamente rispondo: “Certo!”, “bravo altrimenti saresti un uomo da niente le tasse bisogna pagarle!”
Insomma e’ come se un agente di polizia in una nostra questura, mi chiedesse ma tu c’è l’hai il codice fiscale?
Cmq il tipo lo diceva tanto per dire, e poi cmq mi a salutato con il tipico “Bye mate, enjoy your stay!”

Fatto questo mi avvio all’ufficio della medicare in centro, la signora che fa la pratica è molto cordiale, e mi dice come già sapevo che la copertura sarà di sei mesi, dopo i quali bisogna uscire dall’Australia e rientrarci per averne altri sei.

Sono le undici passate, provo a chiamare Katarina la ragazza Slovacca che mi ha fatto vedere la casa a North Bondi, il tipo che doveva andare li non può più … HO UNA CASA ! Mi trasferisco domenica !
Veramente una gran botta di cxxo ! Alla prima botta, vorrà dire che è destino …

Dopo questa gran notizia rivado a Go Study, Margareth mi prenota il corso per Venerdì del RSA per poter somministrare alcolici.

Quindi avendo tutta la giornata avanti mi concedo la vita da turista….
Inizio col salire sulla Sydney Tower con i suoi quasi  300 mtr sovrasta il CBD ovvero il centro economico di Sydney  e di tutta l’Australia, un pò com’ è NY.

Sydney Tower from Hyde Park

Il ragazzo alla cassa mi dice che sono tipo 25$ io faccio una faccia troppo brutta, lui capisce e mi dice per oggi tu sei uno studente sono 17$ , cmq sempre tanto ma chi se ne frega facciamo un pò i turisti!
La vista è veramente mozzafiato da una parte l’Harbour Bridge, tra i grattaceli si intravedono le guglie dell’Opera House, più a destra i Royal Botanic Garden, in lontanza si scorge Bondi e l’aeroporto …

Scendo soddisfatto, mi faccio un kebab al centro commerciale sottostante, ci sono praticamente tutti i tipi di cibo possibiili, dal vegetariano, al cinese, dal MCDn ai frullati ….
Cavolo se ci mettessero un chioschetto che fà i panini casarecci secondo me li farebbe fuori tutti !

Riparto alla volta dei Royal Botanic Garden, è pausa pranzo parecchi colletti bianchi e donne in Tajer si tolgono giacca e scarpe e si siedono sul prato, c’è chi fa joggin, chi suona una chitarra su una panchina …
E poi la natura, stupenda!  Un pò com’è in piccolo da noi Ninfa …

Passeggio e mi stupisco, perche quasi nessuno prende le stradine, qui si passeggia sul prato, rigorosamente con taglio all’inglese.
Non si vede neanche l’ombra di una cartaccia a terra, siamo a anni luce dalla coscienza della gente Italia, ovvio non tutta però una buona parte si …
Costeggio il mare, scolaresche di bambini in calzoncini corti e maglietta della loro scuola, hanno tutti il cappello con la visiera, ma con un aggiunta, la stoffa dietro scende fino al collo, per proteggerli dal buco dell’ozono che è proprio sull’Australia e di sicuro non per colpa loro ….

All’orizzonte all’improvviso mi appare la fisionomia dell’Opera House, rimango a bocca aperta nel vero senso della parola !

Opera House

L’ho pure studiata a scuola, ma la vista dal vivo è grandiosa, voglio dire è il simbolo di Sydney insieme all’Harbour Bridge!
Non sarà il colosseo con i suoi 2000 anni,  ma se già adesso riveste quest’ importanza figuariamoci tra qualche secolo …
Fantastica, i riflessi di luce sulle guglie sono qualcosa di eccezionale, mi avvicino e mi accorgo che su la struttura in cemento armato, ci sono delle mattonelle che sembrano essere di porcellana !

Cavolo ed io che ero convinto che fosse qualche rivestimento metallico, super studiate e con quel tratto a ziz zag unico che dire  l’archietto danese Jorn Utzon ha fatto un lavoro incredibile …

Poco distante l’Harbour bridge, veramente bello, ma anch’esso molto recente.

Harbour Bridge

Dopo essere veramente soddisfatto del tour, mi riavvio verso l’Ostello, passando ad Hyde Park vedo un gruppetto di gente tutti attorno ad una grande scacchiera, c’è un uomo in giacca e cravatta ed un altro con un bastone, che si fanno una gran bella partita. Attorno la genta partecipa atttivamente, e il bello che che c’è un pò chiunque dal muratore, allo studente, ai vecchietti e quelli come a me di passaggio stupiti….

Hyde Park – Scacchi

Qui la gente, è tranquilla e vive in serenità, la pausa pranzo se la fanno insieme tutti, senza pensare all’estrazione sociale. Se continua a stupirmi cosi questo paese mi farà perder la testa!

Venerdì

Mi sveglio di buon ora per andare al corso RSA, il tipo fa una premessa di dieci minuti con relativa presentazione dei partecipanti.
Siamo una ventina, la maggior parte è brasiliana qualche inglese, il tipo fa battute sul calcio a sudditti di sua maestà .
Arriva il mio turno e non resisto, “I’m italian, we are WORLD CHAMPION!” tutti fanno una risata tirata … ancora gli brucia… e io godo !

Conosco pure una ragazza di Torino Grazia, che si stà specializzando in PR con una laurea in pubblcità … Crive hai capito ?!
Anche lei vive a Bondi sicuro nei prossimi giorni si organizza qualcosa.

Il corso non passa più una noia mortale, tutto per dire che non bisogna servire da bere agli ubriachi e ai minori, qui la cosa è presa molto sul serio dal governo, non altrettanto da quelli della scuola.
Il test lo facciamo con le dispense davanti, insomma una buffonata per avere sto benedetto attestato.

Ora posso cercare lavoro come ai bar e ristoraranti, penso inizierò da lunedi mi prendo il wk di pausa !

Cena a base ovviamente di pasta, purtroppo non italiana … vabbè risalgo in camera …
e trovo minimo una ventina di persone in meno di 15 mq tutti che trincano … e vaiiii.

P.S: premetto da quando sono arrivato neanche una birretta mi sono fatto ancora, mi rifarò presto cmq …
eheheh

Si caXXeggia del più e del meno la gente viente un pò da ogni dove, poi a una certa sloggiano, e io prendo sonno, ormai il jet lag è colmato finalmente !

Chiudo il post col dire che domenica si terrà ai presso  Mrs Macquaries Point il primo RED BULL FLUGTAG! ovvero quella strana gara in cui vince chi riesce a “volare” più lontano con proprie creazioni …
Io domani ci vado, sai che risate e poi è una di quelle cose che vengono mandate sui tg di tutto il mondo.
Se fossi arrivato prima ci sarei andato anch’io … due ali di cartone e vaiiii.

Stay tuned!